Il governo punta sull’emersione spontanea per la lotta all’evasione

I punti chiave del nuovo atto d’indirizzo per le politiche fiscali 2018-2020 del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan sono: più spazio alla prevenzione e all’emersione spontanea, per combattere l’evasione fiscale con strumenti diversi rispetto ai tradizionali accertamenti, spinta agli investimenti, all’internazionalizzazione delle imprese italiane e alla competitività con misure fiscali specifiche.

Si tratta di una serie di linee guida, rivolte a tutti gli organi dell’amministrazione finanziaria, dall’agenzia delle Entrate alla Finanza, per indicare strategie, priorità politiche, organizzative anche alla luce degli studi dell’Osce e del Fondo monetario internazionale.

L’obiettivo, scrive Padoan in una nota, è “mette al primo posto, tra gli ambiti di azione, la necessità di proseguire in una strategia integrata per favorire l’adempimento spontaneo e rafforzare la prevenzione e la lotta all’evasione e alle frodi”. Prevista anche una “piena attuazione alla fatturazione elettronica fra privati ed alla lotteria dello scontrino”.