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Secondo il rapporto “Artificial intelligence in the built environment” di Rics, organizzazione professionale di livello mondiale, l’intelligenza artificiale e robotica avrà un forte impatto nel settore delle costruzioni, soprattutto nelle attività più ripetitive e ad alta intensità di lavoro. Le nuove tecnologie, si legge nel report, porteranno «enormi vantaggi al settore dal punto di vista strategico», semplificando e velocizzando molte attività e raggiungendo una maggior efficienza anche con l’uso dei droni.
«La diffusione delle nuove tecnologie sarà una delle sfide più impegnative per il settore nei prossimi anni», soprattutto per quanto riguarda il ripensamento dei processi e dei prodotti e il rinnovo di una professione come il facility management. Per le aziende del settore diventa quindi strategico «agire con tempestività» per reggere la concorrenza e rimanere al passo dell’innovazione.