Crescono gli acquisti di abitazioni

Secondo i dati della Fiaip (Federazione italiana degli agenti immobiliari professionali), nel secondo semestre del 2000 le vendite di case sono cresciute del 7%, anche se i prezzi non hanno seguito un incremento corrispondente, che si è attestato attorno al 2%.

La richiesta continua ad essere superiore all’offerta e i tipi di immobili più richiesti sono due: quelli di dimensioni ridotte nelle città più importanti e le case indipendenti in prossimità delle periferie, circondate da aree verdi.

In generale, il mercato sta conoscendo una fase contraddistinta dalla richiesta di abitazioni di maggiore qualità, per le quali le valutazioni tendono a salire.

La stragrande maggioranza degli acquisti (tra il 50 e 80% dei casi) avviene con il ricorso al mutuo bancario, con la durata preferita di 15 anni.

L’immobile, conferma Fiaip, continua ad essere considerato un bene di investimento: “Impegnando tra i 100 e i 200 milioni, ci si può assicurare un rendimento minimo del 5% annuo”.